Questa mattina, alla Scuola marescialli dei carabinieri di Velletri, si è tenuto un toccante tributo in onore del luogotenente con carica speciale Maurizio Licciardello, che ha ufficialmente concluso la sua straordinaria carriera, caratterizzata da oltre quarant’anni di servizio dedicato e onorevole nell’Arma dei Carabinieri. La sua carriera, iniziata nel 1984, lo ha portato a ricoprire ruoli di sempre maggiore responsabilità e prestigio.
Nel corso del suo percorso professionale, il luogotenente ha avuto l’opportunità di servire in diverse località e in vari ambiti, dimostrando un impegno incrollabile e una dedizione esemplare. Tra i suoi incarichi più significativi si annoverano quelli di comandante e capo centrale operativa, fino a diventare esperto telematico nella rinomata Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri. La sua versatilità e professionalità hanno lasciato un segno indelebile nella formazione delle nuove generazioni di carabinieri.
Il luogotenente Licciardello è stato insignito di numerose onorificenze, a testimonianza del suo eccezionale servizio. Tra queste, spiccano la Croce d’argento e successivamente quella d’oro per anni di servizio, la Medaglia d’oro al Comando dell’Esercito e la Medaglia Mauriziana al merito per 10 lustri di carriera. Questi riconoscimenti non solo celebrano i suoi risultati professionali, ma rappresentano anche il profondo rispetto e l’ammirazione di colleghi e superiori.
La cerimonia di congedo ha riunito colleghi, amici e parenti desiderosi di rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio e al supporto dei cittadini. Le parole di gratitudine e stima pronunciate durante l’evento hanno evidenziato l’impatto positivo del luogotenente Licciardello sulla comunità e sull’istituzione dei carabinieri.
Il comandante della Scuola di Velletri, colonnello Carlo Lecca, ha espresso il suo profondo apprezzamento per il luogotenente, affermando: «È stato un esempio di integrità e professionalità per tutti noi. La sua dedizione e il suo spirito di servizio hanno ispirato generazioni di carabinieri. Oggi non diciamo addio, ma un arrivederci a un collega e amico che porteremo sempre nel cuore. La sua carriera, costellata di successi e dedizione, rimarrà un faro di ispirazione per tutti coloro che seguiranno le sue orme».