È costata cara a due giovani dei Castelli Romani la passione per il surf: multati per aver contravvenuto alle norme anti-Covid dopo essere stati sorpresi “oltreconfine”. Dal Lazio, alla ricerca dell’onda perfetta, sono arrivati sulle coste della Toscana. Appena toccata terra, è scattata così la sanzione della Guardia di Finanza della regione confinante, chiusa all’ingresso dei non residenti per le disposizioni che impediscono di varcare i confini regionali al fine di prevenire la diffusione del contagio da coronavirus.
I due ragazzi dei Castelli Romani sono stati fermati da una pattuglia delle Fiamme Gialle di Orbetello durante un servizio di controllo lungo la Costa d’Argento per il rispetto delle norme anti-Covid. I surfisti, dopo aver preso il mare per allenarsi, erano da poco tornati a terra ad Ansedonia, una delle località preferite degli amanti dello sport della tavola a vela.
Ai militari, i due hanno spiegato che in effetti la loro intenzione era quella di prendere il largo dalle coste di Tarquinia, nella propria regione. Ma il vento non era favorevole e, presi dalla passione per il loro sport, hanno risalito il litorale fino alla laguna toscana, meta ambita dai surfisti, dove hanno trovato le condizioni giuste per praticare la loro disciplina.
Ma hanno trovato anche due multe, quantificabili tra i 400 e i mille euro ciascuna, per le violazioni che sono state loro contestate, oltre all’obbligo di “rimpatrio” nel Lazio.
Photo by Cindy Malette from Burst