È stato Alessandro Romanello ad inaugurare la stagione autunnale allo Spazio Gattomerlino in via Borgo Vittorio 95 a Roma. Lo scrittore di Piacenza ha presentato la sua seconda raccolta di poesie: “Giorni felici in Occidente” (Gattomerlino edizioni). La serata si è svolta sabato 30 settembre. Con l’autore hanno dialogato il critico letterario Vincenzo Bagnoli e il docente universitario Tommaso Casini.
Appassionato di musica, di storia contemporanea e di poesia, Alessandro Romanello ha curato alcune mostre bio-bibliografiche all’Accademia dei Lincei e pubblicato, tra altre cose, un’edizione della storica antologia Poeti d’oggi di Giovanni Papini e Pietro Pancrazi (1996) e il volume di saggi Poesia e negazione (2003). Nato nel 1967 a Piacenza, si è laureato in letteratura italiana all’Università di Bologna con una tesi su Dino Campana, poeta toscano di inizio Novecento.
Dopo aver insegnato per qualche anno nelle scuole medie superiori, nel 2005 si è trasferito a Roma, dove lavora all’Accademia nazionale dei Lincei come responsabile dei fondi librari moderni della biblioteca accademica. Il suo primo libro di poesie, Notifiche d’inesistenza, è stato pubblicato nel 2019 anch’esso da Gattomerlino edizioni.