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Roma: assegnato il “Premio parola d’oro” per la comprensione e l’accoglienza

La prima edizione del riconoscimento nato per la comunicazione costruttiva si è svolta venerdì 28 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio

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Dopo l’intensa ed accurata fase di selezione affidata alla giuria, si è conclusa in Campidoglio a Roma, venerdì 28, la prima edizione del “Premio parola d’oro”. Davanti ad una sala gremita grazie alla presenza di diverse personalità e di un folto pubblico, sono state assegnate le onorificenze a quanti nei più svariati settori della nostra società hanno incoraggiato l’uso delle parole di buon senso per favorire processi di pace e promuovere comprensione e capacità di accoglienza.

Nata da una felice intuizione dell’attore e scrittore Claudio David che, insieme a Lorella De Biase, ha presentato la manifestazione, questa prima edizione del premio “Parola d’oro” ha avuto anche il supporto dell’on. Fabrizio Santori, oltre che di diversi sostenitori, tra cui l’Associazione di categoria “Giornalisti 2.0”. L’evento ha visto poi la partecipazione speciale del soprano Nunzia Durante, del tenore Fabrizio Giovinazzi, della cantante Giulia Furgiuele e delle attrici Irene De Arcangelis e Antonella Formisano.

I premiati sono stati selezionati da una giuria composta da Giuseppe Montoro, Qerim Coku, Corrado Stramaglia, Vanessa Seffer, Letizia Lazzaro, Alessandro Magyar, Alessandro De Vito, Valeria Quintozzi, Francesco Coku e Giulia Merlino.

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Celebrare l’arte di comunicare positivamente e costruttivamente è ormai la consolidata mission di questo premio, che anche l’anno prossimo verrà organizzato con l’Associazione culturale “Red fashion talent agency”. Infatti, dalla prossima settimana sarà possibile attraverso il sito web www.premioparoladoro.it sia candidarsi sia essere candidati da qualcuno.

La condizione per candidarsi o essere candidati è che ci si sia impegnati meritevolmente nel proprio ambito avendo cura nell’uso delle parole, affinché esprimano positività nei messaggi e favoriscano un linguaggio impegnato nello sviluppare buon senso. La forza delle parole che cambiano il mondo per Claudio David è e resta un obiettivo raggiungibile e, non a caso, si continuerà a lavorare tutto l’anno per poterlo continuare a valorizzare.

Le targhe della premiazione e, da sinistra: Claudio David, Lorella De Biase, Fabrizio Santori
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