Una società del quartiere Aurelio, a Roma, nella classifica delle migliori squadre femminili di calcio italiane della stagione 2023-2024. È la Asd Hell Valley U13. Dopo aver dominato il campionato di C5 femminile Under 13 della regione Lazio, questo è un primo risultato importante che il centro di formazione calcistica femminile “Sports in action” ha conquistato a solo due anni dalla nascita.
La nuova realtà, nata dalla volontà del presidente e mister Patrizio Pompei, da subito ha puntato ad essere la nuova casa del calcio femminile a Roma, come alternativa alle blasonate realtà sportive della Capitale. Difatti la Asd Hell Valley, società sportiva di riferimento, si è posta l’obiettivo di creare, nel quartiere Aurelio di Roma, un luogo dove le ragazze possano apprendere i fondamentali del calcio senza sentirsi necessariamente in competizione con il settore maschile.
Il progetto, che inizialmente non prevedeva la partecipazione a campionati, ma soltanto alla formazione ed allo sviluppo del settore calcistico femminile, ha preso vita alla partecipazione, come unica realtà sportiva ammessa a Roma, ad un progetto a carattere nazionale denominato Pelota de Trapo. Tale progetto è stato voluto dalla fondazione di diritto ecclesiastico Scholas occurrentes, dall’organizzazione Play for change e ha visto la partecipazione della Federazione calcistica (Figc), settore giovanile e scolastico, e dell’Università cattolica di Milano.
Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare ed incentivare il calcio femminile. Il tutto partendo proprio dalle scuole elementari e secondarie di primo grado del territorio, grazie anche al Patrocinio ottenuto dal XIII Municipio del Comune di Roma.
Attraverso la presentazione del calcio femminile nelle scuole e poi la possibilità di partecipare ad allenamenti di squadra e individuali, anche con lezioni di tecnica individuale e partecipazione a camp, si è avviato un percorso di formazione garantendo alle atlete un luogo dove allenarsi e migliorare le proprie capacità. Ma è solo nella stagione 2023-2024 che ha visto le ragazze partecipare ad attività competitive ufficiali. Spinti proprio dal grande desiderio delle ragazze, che hanno una passione straordinaria, un entusiasmo contagioso e un profondo desiderio di mettersi in gioco.
Lo straordinario risultato, raggiunto in così poco tempo, è frutto di un’attenzione costante alla formazione dello staff nel suo complesso. I tecnici della Sport in action – Asd Hell Valley sono stati formati attraverso uno specifico corso di formazione, orientato verso le giovani calciatrici. Corso organizzato dal settore giovanile e scolastico della Figc e con l’inserimento, tra i propri tecnici, di giovani altamente preparati (laureati in scienze motorie, in Data analysis e Scienze dell’amministrazione) pronti a mettersi in gioco con i nuovi modelli formativi.
Ma in cosa consiste questo nuovo modello di sviluppo? «Attualmente, al di là del numero di ragazze iscritte nelle varie società, è il modello organizzativo che risulta essere carente». Questo è quanto sostiene il presidente e mister Patrizio Pompei, che propone un modello organizzativo, in primo luogo, a misura di famiglia e allieva.
«Sono tante le società sportive dilettantistiche – continua Pompei – che hanno aperto al settore femminile, tutte seguite da ottimi tecnici. Ma la parte dell’insegnamento tecnico rappresenta solo la fase finale di un percorso. La difficoltà è creare un movimento che possa, in un futuro prossimo, garantire il giusto ricambio e avvicendamento delle atlete. E per fare ciò bisogna attivare un modello che operi a 360 gradi, partendo da quelli che attualmente sono i limiti che impediscono al calcio femminile di spiccare il volo».
«Limite come, ad esempio, quello di riuscire a far superare la diffidenza dei genitori che hanno verso lo sport del calcio in versione femminile. O ancora riuscire a far superare alle famiglie le difficoltà logistiche ed economiche che possono incontrare nello scegliere il calcio femminile. Inoltre, riuscire ad entrare nelle scuole al fine di prevenire la dispersione scolastica attraverso la pratica sportiva, ma anche per promuovere la cultura delle pari opportunità favorendo la partecipazione femminile allo sport. E, infine, contenere al massimo le quote di partecipazione. Solo con questi presupposti potremmo assistere alla nascita di un consistente movimento sportivo, così come è avvenuto in altre nazioni».
La Asd Hell Valley prosegue nel proprio lavoro per creare un’alternativa, fortemente convinta delle qualità di un modello diverso applicato allo sviluppo del calcio femminile, sempre pronta ad accogliere nuove aspiranti calciatrici al campo sportivo che si trova in via de Francisci 158, all’interno della struttura della Casa di Juan de Avila. Per questo, la Sport in action – Asd Hell Valley invita tutti i genitori, le bambine e le ragazze interessati a chiedere informazioni all’indirizzo info@sportsinaction.it, oppure contattando il responsabile della scuola calcio al numero 3382096845.
