Funghi porcini dal bosco alla tavola. Tutto pronto a Rocca Priora per la ventottesima edizione della tradizionale sagra che, nella frazione Colle di Fuori, celebra uno dei prodotti naturali d’eccellenza del patrimonio gastronomico del Parco dei Castelli Romani. Un vero e proprio festival culinario che partirà oggi e sarà l’evento protagonista di tre week end consecutivi, a pranzo e a cena. Accompagnerà gli amanti della buona tavola fino alle porte dell’autunno. Stand attivi per pranzo e cena dal 2 settembre fino al 4, poi di nuovo dal 9 all’11, e ancora dal 16 al 18.
Duemila i posti a sedere (opportunamente distanziati) a disposizione. E soprattutto un menu completo con succulente variazioni sul tema del porcino ad opera degli chef di quattro ristoranti che arriveranno con tanto di cucina. Ci saranno la “Pizzeria der Colle” e i ristoranti “Da zi’ Righetto”, “Premiata trattoria Prati” e “Il Bersagliere”. A curare l’organizzazione, l’associazione “Pietro Pericoli”, presieduta da Bruno Vauperi.
«Ringraziamo tutti i protagonisti dell’organizzazione di questa storica sagra – dice la sindaca, Anna Gentili – che con grande impegno continuano a portare avanti la promozione del territorio e delle sue eccellenze culinarie e naturalistiche. Un gesto di grande amore verso le proprie radici».
Il menu
Il menu prevede una vasta scelta di primi piatti conditi con i porcini: tanto per gradire fettuccine, gnocchetti, pici, riso, strozzapreti, polenta e altre sorprese. E poi sempre porcini accompagnati ai secondi: fritti, con la carne alla piastra, col formaggio. Al banco della pizzeria il re della sagra sarà l’ingrediente d’obbligo per speciali pinse romane, supplì e fiori di zucca. Tutto annaffiato dei vini della Cantina Federici di Zagarolo e della Cantina Nati di San Cesareo. Non manca l’angolo dei dolci e il bar.
Immersi nell’incanto del parco dei Castelli Romani tra boschi e fonti
La sagra offre l’occasione di immergersi nell’incanto del Parco dei Castelli Romani seguendo uno dei tanti sentieri segnalati o seguendo il percorso delle fonti. Mentre sarà possibile anche acquistare galletti e porcini da portare a casa.