Cittadinanzattiva Lazio, storica associazione civica molto attenta ai diritti dei cittadini, ha lanciato in questi giorni un monitoraggio sul trasporto pubblico locale (Tpl) nel Lazio. Sarà la prima tappa di un viaggio di indagine su tutti i servizi pubblici. A Roma e nel Lazio i cittadini, gli iscritti e i simpatizzanti dell’associazione potranno dare il loro contributo fattivo a questa indagine, che servirà a disegnare un quadro della situazione attuale e a confrontarsi con le istituzioni pubbliche competenti per suggerire migliorie e soluzioni.
Cittadinanzattiva Lazio invita anche i lettori di questo giornale, residenti nel Lazio e a Roma, a partecipare e, così, a divenire protagonisti di un’importante azione civica. Compilando il questionario, in pochi minuti si potrà dare il proprio contributo per ricostruire un quadro chiaro della situazione attuale e cercare di suggerire soluzioni ai problemi del trasporto pubblico. Il link per il questionario da compilare è il seguente: https://www.eSurveysPro.com/Survey.aspx?id=93e7a30d-a324-4bb7-969c-66a4aa54b9c7
A Roma e nel Lazio il trasporto pubblico ha numerosi problemi, che incidono sulla qualità della vita dei cittadini. Per esempio, le difficoltà e i ritardi dei collegamenti ferroviari locali pesano sulla vita dei lavoratori pendolari; ma lo stesso si può dire per i difetti di efficienza dei servizi autobus e metropolitani in una grande città come Roma.
Il monitoraggio segue quello effettuato nel 2021, in collaborazione con Ugcons (Unione generale consumatori) e finanziato dalla Regione Lazio, che servì a redigere il rapporto “Informati, tutelati, attivati”, divenuto poi la base dell’interlocuzione con le istituzioni competenti al fine di migliorare i servizi (vedi: https://lazio.cittadinanzattiva.it/files/rapporti/TPL-NOV2021-RAPPORTO.pdf).
A distanza di due anni, l’attuale monitoraggio servirà a aggiornare la conoscenza dello stato attuale dei trasporti. Elio Rosati, segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio, sintetizza così il senso che anima questa operazione: «Il servizio di Tpl, se reso ben funzionante, alimenta e promuove la dignità della persona umana. Se, invece, risulta scadente crea situazioni di diseguaglianza e subalternità economiche, sociali e comunitarie. Inoltre, può produrre limitazioni di altri servizi essenziali, come la scuola, la salute e l’economia locale».