Al via i preparativi per la settima edizione 2023 del Premio accademico internazionale di letteratura contemporanea “Lucius Annaeus Seneca”, organizzato dall’Accademia delle Arti e delle Scienze filosofiche (Asf) di Bari, ben nota ormai anche in campo internazionale per le numerose attività ad alto profilo culturale.
Il Premio si pone l’ambizioso obiettivo di enucleare, attraverso una virtuale lente d’ingrandimento, il rapporto tra letteratura e gli avvenimenti quotidiani, con particolare riferimento agli aspetti umani, sollecitando l’attenzione e la sensibilità di ogni autore rispetto alle vicende che sconvolgono l’umanità. La partecipazione al Premio è estesa a tutti gli autori di qualsiasi nazionalità che intendano concorrere con poesie, racconti brevi, testi teatrali, articoli giornalistici, libri editi di poesia, narrativa e saggistica. Per le sezioni di poesia e narrativa è prevista la partecipazione gratuita di studenti universitari e di scuole superiori secondarie.
Per questa settima edizione il “Seneca”, in virtù dell’esperienza acquisita nel corso degli anni, assume nuova dimensione e propone cambiamenti sostanziali incentivando un rinnovamento che tende a consolidarne l’immagine. Tra le novità previste, l’introduzione di nuove sezioni e la nomina di nuovi membri di Commissione. Il Premio registra ogni anno la partecipazione di ospiti prestigiosi e concorrenti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Si è imposto tra le maggiori manifestazioni a livello internazionale grazie alla diffusione mediatica e all’eccellente organizzazione messa in campo da un team di professionisti.
Scadenza per la presentazione dei lavori in concorso: 31 maggio 2023. Cerimonia di premiazione: 4 ottobre nella sala delle scuderie del castello normanno-svevo di Sannicandro di Bari.
L’Accademia delle Arti e delle Scienze filosofiche è formata da intellettuali, docenti di numerose università e studiosi di varia estrazione che condividono il valore etico ed estetico dell’arte e della letteratura contemporanee, manifestate utilizzando le varie esteriorizzazioni creative, di conoscenza e di partecipazione sociale e culturale e favorendo l’integrazione dei linguaggi espressivi della vita e dell’arte. L’Accademia è un ente non profit, senza contributi pubblici o privati, fondato ufficialmente nel 2021 con lo scopo di tutelare e diffondere la cultura sul territorio nazionale e nel mondo, alimentando l’amore e il culto per la civiltà italiana attraverso la diffusione e valorizzazione di ogni forma di espressione in campo scientifico, letterario, filosofico, musicale e d’arte scenica e visiva.
Per il conseguimento delle sue finalità, coinvolge scuole, università, biblioteche, circoli e associazioni culturali; diffonde libri e pubblicazioni; promuove studi, ricerca, formazione e scambi realizzando manifestazioni culturali, artistiche e scientifiche, simposi, conferenze, convegni, dibattiti, sperimentazioni, mostre e pubblicazioni di scritti letterari, umanistici e scientifici, attività intese ad accrescere ed ampliare la diffusione della lingua e dell’arte.
Incoraggia altresì i giovani a intraprendere la via dello sviluppo e dell’innovazione, favorendo e sostenendo, in particolar modo, studenti universitari nella stesura di tesi di laurea, mettendo a disposizione la professionalità di esperti nel settore e assegnando premi e borse di studio. attraverso le varie esteriorizzazioni creative, di conoscenza e di partecipazione.
Il Premio “Seneca”
Perché Seneca
«Nessuna conoscenza, se pur eccellente e salutare, mi darà gioia se l’apprenderò per me solo. Se mi si concedesse la sapienza con questa limitazione, di tenerla chiusa in me, rinunciando a diffonderla, la rifiuterei».
Siamo di fronte a un compendio di saggezza, tratto dalle Epistulae morales ad Lucilium (Libro I, lettera 6) di Seneca, un faro che illumina il palcoscenico della quotidianità sul quale ogni uomo si muove, chiamato a interpretare il proprio ruolo. L’auspicio di Seneca, pur essendo formulato in prima persona, è enunciato con tono perentorio e appare chiaramente destinato all’intera umanità, evidenziando una sorta di altruismo morale, una generosità che appartiene allo stile di vita del grande filosofo nato a Cordoba intorno al 4 a.C. e morto a Roma nel 65.
La sapienza, infatti, rispetto alla conoscenza, esprime valori intellettuali, spirituali e morali molto vibranti, così che il patrimonio che Seneca afferma di voler condividere con il prossimo supera la consapevolezza e la comprensione dei fatti ed esalta le facoltà trascendenti di ogni uomo. Dunque, la sapienza assurge al rango di talento, attributo dello spirito che ha innervato sia la vita che le molteplici attività di Seneca, senza alcun dubbio uno dei più versatili uomini di cultura dell’età imperiale.
Che un personaggio di tale levatura sia stato adottato dall’Accademia delle Arti e delle Scienze filosofiche di Bari come punto di riferimento per un premio letterario non solo è un’intuizione esemplare, ma ha anche il significato dell’accettazione dell’insieme di valori che a lui sono riconducibili.
Le novità e gli Enti patrocinanti
Numerosi e importanti gli Enti istituzionali che già dalle precedenti edizioni hanno assicurato il loro patrocinio: il Parlamento europeo, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, il Ministero della Cultura, l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, l’Università degli Studi di Foggia, la Presidenza della Giunta regionale della Puglia, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari e quello del Comune di Sannicandro di Bari.
Le sezioni
Undici le sezioni previste, tutte a tema libero.
Categoria adulti: (A) poesia singola; (B) raccolta di poesie (silloge inedita); (C) narrativa (racconto); (D) corto di scena: testo teatrale; (F) articolo giornalistico; (G) libro edito di poesia; (H) libro edito di narrativa; (L) libro edito di saggistica (S) sezione esteri: poesia singola.
Categoria studenti: (Sp) poesia e (Sn) narrativa (racconto).
È previsto, inoltre, il Premio speciale Epistulae morales: un saggio a tema proposto, una riflessione filosofica sulla citazione di Seneca «Sii servo del sapere, se vuoi essere veramente libero». Tutti i componimenti saranno sottoposti in forma anonima alla valutazione dei membri di una Commissione nominata dal Senato Accademico: oltre trenta autorevoli personalità ed esponenti del mondo della cultura, dell’informazione e della docenza accademica ed universitaria.
Premi alla carriera
Verranno assegnati anche tre premi alla carriera attribuiti, sin dalla prima edizione, a personalità che si sono particolarmente distinte in campo letterario (Seneca di bronzo), sociale (Premio auriga) e dell’informazione (Premio Minerva).
Sono previste nomine di eventuali Accademici ad honorem.
Scadenza e invio elaborati
Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è fissato al 31 maggio 2023.Gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria del Premio alla mail accademia.asf.seneca@gmail.com.
Cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 14 ottobre 2023 nella prestigiosa cornice della sala delle scuderie del castello normanno-svevo di Sannicandro di Bari. Și tratta di una manifestazione che si eleva a spettacolo mediatico di straordinaria intensità, un’occasione per diffondere e promuovere la cultura alla presenza di note personalità del mondo dello spettacolo, del sapere e delle amministrazioni locali.
Per la consultazione del bando e la conoscenza di ulteriori dettagli sul Premio Seneca, consultare il sito www.accademia-asf.it.