«Speravo di tenere la notizia sotto traccia ma, come avrete letto, non è stato possibile. Sì, confermo di aver ricevuto una busta contenente una lettera di minacce ed un proiettile. Mi si ordina di dire che i bambini non devono essere vaccinati o spareranno a me o alla mia famiglia». Lo scrive su Facebook l’immunologa Antonella Viola. Questi, aggiunge, «sono i no vax che sanno solo odiare, rifiutare logica e leggi, creare tensione e violenza».
«Sono ovviamente amareggiata – aggiunge la scienziata – perché ho speso gli ultimi 2 anni a servizio della collettività, senza risparmiarmi, sottraendo tempo alla mia famiglia e a me stessa. Sono incazzata con chi strizza l’occhio a certa gente, a chi mette in dubbio la nostra serietà e libertà da qualunque condizionamento. Ma continuerò a fare del mio meglio per dare voce alla scienza e parlare a chi vuole ascoltare. Sempre guidata da etica, responsabilità e amore».
«Solidarietà ad Antonella Viola. Non si può piegare con minacce di stampo ideologico e modalità che ricordano i nostri anni più bui la voce ferma di chi testimonia le evidenze scientifiche». Cosi su twitter Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoioatri, che esprime solidarietà all’immunologa finita sotto scorta dopo le minacce ricevute dai no vax.
«Mi sento dire forza Antonella Viola, da oggi sotto protezione. Nonostante le intimidazioni e le minacce continui a dire la sua, nell’interesse della scienza e dei più deboli». Lo scrive su twitter Enrico Letta, segretario Pd.
«Tutta la mia solidarietà ad Antonella Viola. Triste finire sotto scorta per aver parlato di salute, scienza e vaccini. Coraggio professoressa, non è sola: la stragrande maggioranza degli italiani è con lei». Lo scrive su Twitter Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio.
(Agenzia DIRE – www.dire.it)