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Libri: una libreria rossa al centro del nuovo romanzo di Raffaele Pietro Penza

Testo come una pièce teatrale, in cui le tre sezioni si intersecano e si arricchiscono reciprocamente. Una riflessione sui legami che creiamo

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“Book Soul” di Raffaele Pietro Penza è un’opera che riesce a trasmettere l’amore incondizionato dell’autore per le storie e i personaggi che abitano il vasto universo letterario. Ogni pagina è intrisa di questa passione e il lettore è invitato ad entrare in un mondo in cui le parole non sono soltanto lettere su un foglio, ma entità vive e palpitanti. La particolarità del romanzo emerge già dalla sua struttura: diviso in tre parti, il testo si sviluppa come una pièce teatrale in cui le sezioni si intersecano e si arricchiscono reciprocamente. Al centro di questa trama corale c’è una libreria rossa, simbolo di connessione e rifugio, che diventa il perno attorno al quale ruotano le storie dei protagonisti.

La figura di Silvia rappresenta uno dei cuori pulsanti del romanzo. Il suo percorso di vita, segnato dalla perdita dei genitori e dei nonni, la rende un’anima tormentata, incapace di costruire relazioni stabili nonostante l’affetto che prova per Valerio. In un mondo che sembra abbandonarla, i suoi veri amici sono i protagonisti dei libri, una scelta narrativa che esplora in modo profondo il tema dell’isolamento e della ricerca di conforto nelle storie.

«Valerio e Silvia credono che le pagine di ogni libro siano un universo vibrante di parole vive, capaci di splendere e di ispirare, in meglio, un mondo sempre più lacerato dai conflitti. Anch’io come loro credo nella forza dei libri perché sono rivoluzionari silenziosi, capaci di trasformare i pensieri e le esperienze, sanno creare connessioni umane profonde, accrescono la condivisione di idee e di speranze, superano le barriere del linguaggio, donano forma e sostanza alla nostra vita e tutto questo sovvertimento fatto di parole, di storie e di idee avviene mentre la carta piegata tra le dita fa un leggero fruscio ad ogni sfogliar di pagina». Così scrive Raffaele Pietro Penza nella prefazione del suo libro.

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Tuttavia la narrazione non si ferma alle esplorazioni intime: la catastrofe nucleare che incombe improvvisamente è infatti un momento di crisi che costringe le persone a confrontarsi con una realtà drammatica e ineluttabile.

In “Book Soul” Raffaele Pietro Penza riesce a dare voce alle paure e alle speranze dei suoi personaggi in un contesto estremo, creando un parallelismo tra la devastazione esterna e la fragilità dell’animo umano. “Book Soul” è dunque un romanzo che non solo celebra il potere dei libri e delle storie, ma offre anche una riflessione profonda sulla condizione umana, sui legami che creiamo e su quanto possiamo perdere.

Casa editrice: Bolis Edizioni
Collana: Immaginari
Genere: Narrativa
Pagine: 224
Prezzo: 16,00 €

Contatti

https://www.instagram.com/rppenza

https://www.bolisedizioni.it/product-page/book-soul

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Giovanni Viola
Giovanni Viola
Giornalista pubblicista, romano di nascita, triestino di adozione, si laurea in lettere moderne alla Bocconi di Milano nel 1996. Comincia a scrivere recensioni per libri sin dall' adolescenza. In tutti gli anni 2000 collabora con centinaia di riviste on line e cartacee, bloggers di tutta Italia. Dal 2008 inizia la sua attività di ufficio stampa per la diffusione mediatica dei libri con diverse realtà del settore. Dal 2022 è il direttore dell'agenzia di Firenze Media per l'Editoria. Adora i libri di J.F. Wallace, Carrere e Dorris Lessing, non può vivere senza i Beatles.
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