Sei chilometri attorno al lago di Canterno per pedalare e passeggiare immersi in un paesaggio incantevole attorniato dai Monti Ernici e inserito in una Riserva naturale, puro dal punto di vista naturalistico, dove ammirare gli aironi e tante altre specie acquatiche. L’inaugurazione della pista ciclopedonale è in programma lunedì 25 luglio alle ore 18.30 alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Al taglio del nastro seguirà una pedalata.
Il programma nel dettaglio è leggibile sul sito dei Parchi del Lazio – Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi. «Un’opera che rappresenta una valida proposta turistica innovativa che produrrà un indotto economico e sociale rilevante per tutto il comprensorio – ha dichiarato il presidente dell’Ente Parco naturale regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Bruno Marucci.
«L’anno scorso – ha continuato – è stata inaugurata la Fitness Park Area Playground nell’area dell’ex impianto sportivo di Fumone all’interno della Riserva naturale del Lago di Canterno, ampliata con una nuova area attrezzata, con 48 posti a sedere e relativi tavoli, presso gli spazi verdi che circondano il lago».
«Qui residenti e turisti trovano il necessario per trascorrere giornate all’insegna del relax, immersi nella natura e lontano dalla confusione delle città. Con la pista ciclopedonale, avremo a disposizione un’area fantastica a disposizione di famiglie, giovani, residenti e turisti».
«L’idea di realizzare una sentieristica anche ciclopedonale all’interno della Riserva naturale del Lago di Canterno – ha aggiunto il direttore dell’Ente Parco naturale regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Lucio De Filippis – nasce dalla volontà di rendere osservabili e godibili le aree spondali del lago e di attuare così il completamento di una rete di tracciati che si snodano nei territori dei comuni di Fiuggi, Ferentino, Trivigliano, Torre Cajetani e Fumone per estendersi, grazie al tracciato ciclabile realizzato lungo il percorso dell’ex tratta ferroviaria Roma-Fiuggi, nel territorio dei comuni di Acuto, Piglio, Serrone, per giungere ad ulteriori tracciati in territorio di Paliano e collegarsi ai percorsi in via di ultimazione nei comuni di Genazzano e di Cave”. Questi ultimi due, nell’area metropolitana di Roma.
«È un’opera qualificante per il territorio – ha commentato il consigliere regionale del Lazio Mauro Buschini –, un balzo in avanti per l’offerta turistica locale. Da quando la competenza è passata all’Ente Parco, ovvero dal 2014, sono migliorarti molti degli aspetti ambientali e ricettivi».
L’investimento, dunque, appare essere orientato verso le risorse sostenibili. Promozione, segnaletica per i percorsi a piedi e in bicicletta anche e soprattutto quelli nazionali ed europei che attraversano la Ciociaria, e servizi per i visitatori di ogni categoria e di ogni provenienza, completerebbero la fruibilità della provincia di Frosinone che fino a poco tempo fa ha sottovalutato le immense opportunità del turismo naturalistico.