Oggi è esattamente passato un anno dalla morte di Mahsa Amini, la 22enne iraniana di origine curda uccisa dalla polizia morale di Teheran perché non indossava bene il velo islamico, l’Hijab: una ciocca di capelli era rimasta fuori. La ragazza fu arrestata il 13 settembre di un anno fa e morì dopo 3 giorni di coma per le profonde ferite inferte dai colpi ricevuti sulla testa, il 16 settembre 2022.
Sia a Roma sia a Milano, le comunità curdo-iraniane sono scese in corteo nel centro delle due città. Nutrita la partecipazione anche dei romani e dei milanesi alle due manifestazioni.
Le circostanze della sua morte sollevano molte preoccupazioni e domande. Questo incidente ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e delle organizzazioni internazionali per i diritti umani. È importante che tali questioni siano affrontate in modo adeguato e che venga fatta chiarezza sulle circostanze della sua morte. Gli eventi come questo evidenziano la necessità di promuovere e proteggere i diritti umani e civili in tutto il mondo.