Una particolarissima mostra di giocattoli del Novecento a tema cavallo, allestita nella biblioteca di Rocca Priora, ai Castelli Romani, sarà apripista delle iniziative culturali che faranno da cornice ai mondiali di equitazioni previsti a settembre ai Pratoni del Vivaro. Titolo dell’esposizione: “Una volta eravamo bambini”. È organizzata dal Comune in collaborazione con la Horse Museum Foundation e con il patrocinio della Federazione italiana sport equesti (Fise) del Lazio.
Un emozionante viaggio tra i balocchi vintage con una carrellata di oggetti capaci di far tornare indietro tutti alla fantasia dell’infanzia. La mostra è aperta al pubblico in anteprima per tutto il mese di agosto nelle sale di Palazzo Monsignor Giacci, per poi proseguire per tutto il mese successivo.
Cavalli a dondolo o a ruote, a molla e tricicli, insoliti giochi da tavolo provenienti da tutte le parti del mondo, il mondo dell’equitazione in miniatura, giocattoli di latta e di legno, ma anche speciali poltroncine da barbiere e mille altre sorprese. Tutto collegato ad un laboratorio di scacchi.
Un’occasione per fare un tuffo nel passato – dice la sindaca di Rocca Priora, Anna Gentili – e per prepararci a questo grande evento sportivo dei mondiali di equitazione, un mese in cui sarà una delle tante altre iniziative culturali previste nel nostro paese per fare da cornice all’importante evento ippico. Presenteremo il programma a settembre in occasione dell’inaugurazione ufficiale della mostra, organizzata dalla Horse Museum Foundation e patrocinata dalla Fise Lazio, che ringraziamo per la preziosa collaborazione».
La Horse Museum Foundation è una fondazione nata nel 2019 per raccogliere l’esperienza di più di 20 anni di collezionismo e amore per i cavalli. Ha sede a Paliano, in provincia di Frosinone, dove ha allestito un museo. Allargare l’orizzonte educativo dei bambini promuovendo una sana relazione con il cavallo anche attraverso l’arte, la cultura e la conoscenza del mondo: è questo l’obiettivo che la fondazione persegue, attraverso una serie di iniziative ed eventi, come quello di Rocca Priora. Ha una sede anche a Xi’an in Cina.
«Siamo entusiasti – aggiunge la vicesindaca e assessora alla cultura, Carmen Zorani – di ospitare un prestigioso evento sportivo così strettamente legato all’ambiente naturale. Ci permette di esaltare una vocazione turistica connessa al nostro incredibile patrimonio paesaggistico. Rocca Priora centrerà questo obiettivo con un programma culturale di alto livello. Questa bellissima esposizione già lo dimostra. L’occasione giusta per ringraziare la biblioteca di Rocca Priora e il Museo Robazza, che ancora una volta si confermano come un polo culturale fondamentale».
«Tutti abbiamo giocato con i cavalli – dicono dalla Horse Museum Foundation – e siamo sicuri che anche i grandi campioni riconosceranno alcuni dei loro balocchi preferiti. Abbiamo deciso di allestire la mostra quando abbiamo scoperto il quadro del pittore fiammingo Justus Sustermans, che ha dipinto un giovane Ferdinando II de’ Medici in costume polacco sul suo pony. Un tripudio di allegria che ci ha ricordato come siamo stati tutti piccoli e i nostri genitori hanno creato giochi per il nostro divertimento».