L’amore e la notte sono strettamente legati da sempre. Nel buio gli amanti si baciano e sussurrano parole di eternità. In fatto di parole, chi meglio di Dante sa usarle per toccare gli animi? La Divina Commedia, si sa, è infinita nelle sue interpretazioni. C’è sempre un argomento da sviscerare, un messaggio nuovo da scoprire. Come la notte, un tema romantico perfetto per una dedica tra innamorati. “Notturni nella Divina Commedia” è il seducente titolo dell’ultima pubblicazione curata dal professor Aldo Onorati sulla Divina Commedia, di cui possiamo dire senza tema di smentita che è uno dei massimi conoscitori a livello nazionale e internazionale.
Il Notturno, ovvero l’ombra della notte come emblema della paura e dello smarrimento interiore, ma anche della riflessione, della confessione e infine della rinascita possibile. Dal buio si genera la luce e la speranza verso cui le stelle, come occhi divini, ci indicano il cammino. Una metafora infinitamente bella, eternamente vera. Ben lo sapeva il Sommo Poeta, che muove i protagonisti della Divina Commedia sotto un cielo talvolta cupo e spaventoso, talvolta pallidamente livido, infine meravigliosamente stellato.
Il professor Aldo Onorati, grande conoscitore e divulgatore dell’opera da decenni, con questa ultima pubblicazione fa un lavoro di cesello raffinato sui vari paesaggi all’interno della Commedia legati alla notte e sul suo significato, che cambia man mano che si avanza nelle tre cantiche. Un saggio breve ma preciso, che aggiunge un nuovo tassello all’interpretazione di questa opera, infinita nella sua complessità di lettura, offrendo ai lettori anche il piacere di ripercorrere versi tra i più belli della Commedia. Quasi un “the best of”, si potrebbe dire, sul tema della notte. D’altronde, siamo a San Valentino e un po’ di romanticismo nella cultura non guasta nel giorno della festa degli innamorati.
Dopo “Canto per canto-manuale dantesco” e “Dante e gli omosessuali”, il professor Onorati con “I Notturni” salda un rapporto di strettissima collaborazione con l’autorevolissima società editrice internazionale Dante Alighieri. A rimarcarlo c’è anche la prefazione del testo curata dal direttore della collana stessa, il professor Massimo Desideri, grandissimo esperto anche lui del Poema, con cui Onorati ha condiviso e condivide tutt’ora un’intensa attività convegnistica.
Merita una nota speciale la presenza di un inserto fotografico molto affascinante, presente nel saggio, una sorta di commento per immagini curato da Lucia Perrotta, fotografa professionista di reportage e docente in materia all’associazione culturale Wsp di Roma.
Per il giorno di San Valentino, questo libro (58 pagine, costo 8 euro) è un romantico omaggio agli innamorati, perché non esistono solo i cioccolatini e i cuoricini per questa amorevole ricorrenza. Anche qualche verso poetico può essere un gradito omaggio all’amato/a. Riscopriamoci romantici con il padre della lingua italiana.