Qualcuno, colto di sorpresa da quella vasta attività di controllo disposta dalla Polizia, ha pensato di evitare guai abbandonando in un’aiuola un involucro con 78 grammi di hashish. L’hanno trovato gli agenti, che per tre giorni hanno setacciato una delle zone più frequentate della “movida” della zona sud di Roma e dell’hinterland della Capitale. Hanno per questo definito l’operazione “servizi ad alto impatto”: uno strumento per prevenire spaccio di stupefacenti ed episodi di microcriminalità che nel recente passato si sono registrati nell’area di Frascati.
I servizi sono stati condotti dagli agenti del Commissariato della città dei Castelli Romani, diretto da Alison Arcoraci, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimini e delle unità cinofile. Ed è proprio il fiuto di un cane poliziotto che ha permesso di trovare la droga, abbandonata in tutta fretta per evitare di cadere nelle maglie dei controlli della Polizia.
Controlli e pattugliamenti che per tre giorni hanno interessato diverse zone di Frascati, con l’obiettivo di contrastare lo spaccio di droga, furti, rapine ed estorsioni. Sono quelli che nel linguaggio giuridico vengono definiti “reati predatori”: atti che provocano un particolare senso di insicurezza nella vittima, e di conseguenza all’intera comunità nella quale le vittime vivono, perché spesso compiuti con la violenza, la minaccia di armi o particolare aggressività.
Chiunque potrebbe essere coinvolto in situazioni di questo tipo, che fanno temere per la propria incolumità.
Sono reati puniti in modo abbastanza pesante: la rapina e l’estorsione prevedono la reclusione fino a 10 anni o 20 se ci sono delle aggravanti.
Sono previste anche delle aggravanti, qualora ad esempio si usi violenza, si minacci con armi o si abbiano narcotici, anche se non vengono utilizzati, se l’aggressione avviene all’interno di mezzi di trasporto pubblici, se vengano rubati bagagli di viaggiatori o se ad aggredire siano tre o più persone.
Il servizio disposto dal Commissariato di Frascati fa seguito a diversi episodi di violenza che hanno particolarmente scosso la comunità locale. La zona, infatti, mano a mano che si sono allentate le restrizioni imposte per la pandemia in atto, è tornata ad affollarsi, come sempre, perché punto di riferimento per la “movida” di persone che vengono da Roma e dalle cittadine limitrofe.
La Polizia ha allestito 27 posti di controllo, che hanno proceduto ad identificare 357 persone e a fermare 195 autovetture. Il ritrovamento della droga, abbandonata da qualcuno per evitare che venisse trovata in suo possesso nel caso fosse stato fermato dai poliziotti, dimostra che quando lo Stato fa sentire la sua presenza non c’è la sensazione di impunità che può portare ai gravi atti denunciati nei giorni scorsi dai cittadini di Frascati.