Dalle bombette pugliesi al panino con il polpo, dalla griglieria irlandese agli hamburger di Angus, dai fritti di Don Fritto alla cucina messicana e agli arrosticini. Il tutto accompagnato dall’ottima birra dei birrifici artigianali di eccellenza italiani, europei, internazionali e dai drink del cocktail bar. È ricco il menù che attende visitatori e turisti sul lungomare di Civitavecchia, dove da giovedì 13 a domenica 16 luglio è in programma la tappa numero 64, delle cento previste quest’anno, della settima edizione dell’International Street Food: la più importante manifestazione sul “cibo da strada” esistente in Italia.
Dall’inizio di marzo la manifestazione itinerante ha già raccolto la presenza di oltre tre milioni e 800mila visitatori. Numeri che sono destinati ad aumentare in occasione della tappa organizzata nella città portuale in provincia di Roma da Alfredo Orofino, presidente dell’Airs Confartigianato (Associazione italiana ristoratori di strada) in collaborazione con il Comune di Civitavecchia. Appuntamento sul lungomare di via Garibaldi: il giovedì dalle 18 alle 24; il venerdì, il sabato e la domenica dalle 12 alle 24.
Prodotti nazionali in mostra, ma anche specialità internazionali. L’edizione dello scorso anno ha registrato oltre quattro milioni di visitatori. Dopo Civitavecchia, il calendario della manifestazione proseguirà, coprendo molte altre località italiane, fino a novembre: previste cento tappe.
«Con i nostri eventi – dice l’organizzatore Orofino – intendiamo valorizzare tipicità e tradizioni che sono la grande ricchezza dei nostri territori. L’entusiasmo con cui siamo stati sempre accolti ci spinge a continuare con rinnovata energia. Siamo per questo sicuri che l’edizione 2023 sarà un nuovo successo».