Dopo l’apprezzato successo della prima edizione di “ColoriamoCeccano”, il nuovo campo estivo che l’anno scorso nella biblioteca comunale della città del frusinate è stato riattivato grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e del consigliere delegato, Pasquale Bronzi, ritorna quest’anno con una seconda edizione. Edizione che sarà aperta non solo alla fascia d’età dell’anno scorso, ma anche a quella dei più grandi.
Due, infatti, saranno le settimane dedicate a questo progetto, l’ultima di luglio e la prima di agosto, con accesso dal 24 al 28 luglio per partecipanti dai 7 ai 10 anni di età e poi dal 31 luglio al 4 agosto per quelli dagli 11 ai 13 anni. Il programma li vedrà guidati ed impegnati attivamente in un percorso di scrittura, lettura e movimento. «Saranno due settimane coinvolgenti – così le definisce Pasquale Bronzi, consigliere delegato alla biblioteca – dato che abbiamo predisposto un vero e proprio laboratorio di creatività, in cui i partecipanti potranno aprirsi attraverso giochi ed attività pratiche alla comprensione della lettura, scrivendo e colorando Ceccano con le loro emozioni».
Il corso estivo completamente gratuito, rivolto a due gruppi di massimo venti partecipanti ciascuno, si terrà ogni mattina dalle ore 8,30 alle ore 12,30 nella sede bibliotecaria di Piazza Municipio 3 dove, automuniti di colori, quaderno, colla, matite e pennarelli forniti dalle famiglie, i partecipanti potranno iscriversi esclusivamente via email. Le richieste devono pervenire esclusivamente all’indirizzo biblioteca@comune.ceccano.fr.it con inserito all’oggetto la dicitura “Iscrizione campo estivo 2023”.
I due gruppi di 20 bambini ciascuno saranno formati esclusivamente seguendo l’ordine di arrivo delle iscrizioni, dopo di che gli uffici faranno seguire la conferma di accoglienza al campo, unica condizione documentale per l’accesso. «È desiderio dell’amministrazione del sindaco Roberto Caligiore – conferma Bronzi – tornare a valorizzare gli spazi municipali, offrendo gratuitamente opportunità e sostegno alle nostre famiglie e ai loro bambini».