D al 7 al 10 novembre Bolzano ospita la “Fiera d’autunno”. Nell’ambito dell’iniziativa, è presente uno stand, al numero 21/15, dell’Agci Alto Adige-Südtirol (Associazione generale delle cooperative italiane), che per l’occasione organizza una serie di dibattiti. L’appuntamento si terrà alla Fiera di Bolzano.
«Abbiamo cercato di coinvolgere diverse realtà cooperative – spiegano all’Agci di Bolzano – per evidenziare il modello cooperativo sia dal punto di vista del lavoro sia del sociale, ma anche per quanto concerne l’ambito dell’edilizia abitativa e soprattutto dell’inclusione sociale».
Si inizia il 7 novembre con la presentazione, a cura della dottoressa Giulia Galera, del libro “La rivoluzione dell’impresa sociale”. A seguire, sempre 7, un intervento sull’abitare a cura della cooperativa Tlh.
Per venerdì 8 intervento del professor Emiliano Frediani, dell’Università di Pisa, sul tema della co-progettazione. Sempre lo stesso 8 novembre, è previsto l’intervento degli operatori della cooperativa Sole, insieme a esperti dell’Università Federico II di Napoli, che parleranno degli strumenti tecnologici a supporto della cura della persona.
Previsti, sabato 9, degli speech a cura di Banca popolare etica sul ruolo delle banche nella concessione del credito e nel finanziamento di progetti socialmente utili. Le cooperative Primi passi e Auxilia racconteranno delle loro attività. In particolare, la cooperativa Primi passi spiegherà in cosa consiste il loro servizio di assistenza dei minori e le nuove progettualità. Il consorzio Auxilia tratterà di quali sono stati i risultati raggiunti e gli obiettivi in ambito di assistenza e cura degli anziani nel corso di un incontro dal titolo “Come qualificare e mettere in rete il servizio di assistenza famigliare”.
Infine, ci sarà anche un momento dedicato agli ambiti formativi. La cooperativa Show restart esporrà le proprie esperienze in ambito di percorsi formativi artistici, rivolti alle persone diversamente abili.
Chiusura domenica con la presentazione del libro “Di fuga in fuga”, a cura del dottor Claudio Calabrese: un romanzo che fa riflettere sui diritti umani e sull’importanza dell’inclusione.