Pier Paolo Pasolini: l’intellettuale scomodo, lo scrittore del popolo, il regista anticonformista, il poeta tragico, il giornalista polemico. Tante angolazioni diverse dello stesso unico e irripetibile protagonista della cultura: un visionario, un cane sciolto, come si dice, oggi ancora da scoprire e riscoprire, attraverso i suoi scritti, i film e le testimonianze di chi lo ha conosciuto.
A cento anni dalla nascita di Pasolini, il Comune di Albano Laziale, ai Castelli Romani, ha affidato al professore Aldo Onorati, noto scrittore e dantista, il compito di ricordarlo con un ciclo di convegni di alto livello ma aperto a tutti, soprattutto ai giovani e alle scuole. Lunedì 14 marzo alle 17 si inizia con le proiezioni tratte dal film “Il Vangelo secondo Matteo” e una analisi dei Dialoghi con Pier Paolo Pasolini.
Aldo Onorati porterà la sua testimonianza inedita di quando, giovane scrittore e giornalista, ebbe la fortuna di conoscere Pasolini e lavorare con lui. A seguire ci saranno altri quattro appuntamenti altrettanto imperdibili, in cui Onorati sarà affiancato di volta in volta da un altro esperto. Gli appuntamenti sono:
21 marzo – prof. Rino Caputo sul tema: Pasolini oggi, l’intellettuale poeta
28 marzo – prof.ssa Anna Maria Vanalesti: “Pasolini: la presenza di Dante nella sua opera letteraria e cinematografica. Un dantista eretico”
4 aprile – prof. Carmelo Ucchino: “Una lunga incomprensione: Pasolini tra Destra e Sinistra”
11 aprile – prof. Fabio Pierangeli: “Il teorema di Pasolini: l’opera cinematografica e in prosa – 1968: un’indagine profetica oltre il dato storico”
Gli incontri si terranno sempre alle 17 al Museo civico di Albano, in viale Risorgimento 3. Per partecipare in sicurezza, si richiedono: green pass rafforzato, mascherina ffp2, prenotazione al numero 0693295444.