Il 6 febbraio appuntamento con la seconda domenica di pulizia delle spiagge laziali. Prosegue, infatti la manifestazione ambientalista “Il mare d’inverno”, la pulizia delle spiagge italiane organizzata dall’associazione Fare Verde, giunta quest’anno alla 31a edizione. Civitavecchia, Gaeta e Terracina le località che vedranno impegnati i volontari dell’associazione nelle operazioni di pulitura degli arenili dai rifiuti abbandonati.
Nel passato fine settimana, primo del calendario di appuntamenti dell’edizione 2022 della manifestazione, volontari e cittadini hanno portato via dagli arenili laziali 120 buste grandi di immondizia, 2.500 bottiglie di plastica, 240 contenitori di vetro e 100 in metallo, oltre a polistirolo, mascherine chirurgiche e oggetti vari.
«I principali nemici del nostro mare – commenta Silvano Olmi, presidente regionale di Fare Verde, in una nota diffusa dall’associazione – sono l’erosione marina e l’invasione della plastica. Occorrono interventi urgenti per salvaguardare le nostre spiagge. Da anni chiediamo di potenziare il sistema del vuoto a rendere dei contenitori e di imporre un diverso confezionamento delle merci. Quest’anno ai troppi rifiuti che rinveniamo sulle spiagge laziali si sono aggiunte le mascherine chirurgiche. Un altro esempio di inciviltà tipico della società dei consumi e dell’ideologia usa e getta».
Per domenica 6, i volontari di Fare Verde danno appuntamento a tutti coloro che intendono collaborare alla pulizia degli arenili in una località in provincia di Roma e in due in quella di Latina: rispettivamente alla spiaggia della Marina, in piazza degli Eventi a Civitavecchia, dalle 9.30 alle 12; alla spiaggia di S. Agostino a Gaeta, dalle 9.30 alle 12.30; alla spiaggia di porto Badino a Terracina, dalle 10 alle 12.30.
La manifestazione si svolge con i patrocini della rappresentanza per l’Italia della Commissione europea, del Ministero della transizione ecologica e della Regione Lazio.