Abbandonato in una stradina secondaria di campagna alla periferia sud-est di Roma. L’ha trovato così la polizia il furgone per l’assistenza e il trasporto di persone con disabilità della cooperativa sociale “Arcobaleno“ di Frascati. Solo qualche danno alla tappezzeria, ma per il resto è integro e potrà quindi essere al più presto riassegnato al proprio compito, assicurano dalla cooperativa, da quasi 40 anni attiva nel settore sociale ai Castelli Romani.
L’automezzo era stato rubato da ignoti qualche notte fa (leggi qui: Frascati, rubato il furgone della cooperativa sociale “Arcobaleno”). Immediata la solidarietà del web: la notizia è stata diffusa sui social da molte persone. L’attività nel sociale della cooperativa “Arcobaleno” è infatti molto nota e apprezzata nella zona dove opera da quattro decenni e la notizia aveva colpito per la natura del gesto: un danno gratuito a una struttura i cui operatori si prodigano per portare il proprio aiuto e la propria professionalità al servizio di chi ne ha bisogno.
Il vecchio Fiat Ducato della cooperativa è stato trovato dalla polizia abbandonato in una stradina secondaria che si diparte da via di Vermicino, a Roma, alla Borghesiana. Non ha fatto quindi molti chilometri, una volta rubato dalla sede di “Arcobaleno” a Frascati. Ad un primo esame, a parte il logoramento di alcune parti delle tappezzeria, non sembra aver riportato danni.
Mistero sulle motivazioni del furto, che per alcuni giorni ha messo in crisi le attività della cooperativa. Sembrerebbe il gesto di qualche balordo che aveva voglia di togliersi un assurdo “sfizio” e magari utilizzare per spostarsi un mezzo apparentemente facile da sottrarre, ma difficile da utilizzare o “riciclare” perché ricoperto di marchi e loghi riconducibili alla cooperativa e alle sue molteplici attività.