Nella sede nazionale dell’Associazione generale delle cooperative italiane (Agci), mercoledì 8 gennaio, è stato siglato un accordo di partenariato e collaborazione con Confdistribuzione. L’obiettivo specifico dell’accordo è quello di rappresentare e sostenere le imprese aderenti ad Agci, presenti in diversi settori di attività della distribuzione, creando per esse punti di riferimento e sostenendo il valore del commercio organizzato, dell’innovazione, della crescita sostenibile.
Confdistribuzione nasce circa 15 anni fa dall’idea di un gruppo di imprenditori campani, che hanno deciso di creare un’associazione per interloquire con Comune e Camera di commercio, acquisendo sin da subito forza e rappresentatività sul territorio e diventando un punto di riferimento nel settore della distribuzione in un ambito più generale. È un’associazione di categoria fondamentale nel mondo della grande distribuzione, che nasce dalla Gdo (Grande distribuzione organizzata), un sistema di vendita al dettaglio attraverso una rete di supermercati e di altre catene di intermediari di varia natura.
Di recente si è estesa anche nel settore della logistica, unendo 50 imprese di trasporto con circa tremila addetti. Il suo scopo è quello di rappresentare e tutelare gli interessi di queste imprese a livello nazionale, offrendo servizi che vanno dalla consulenza alla rappresentanza politica, con lo scopo di rafforzare e favorire lo sviluppo economico del territorio.
Per il presidente di Agci, Giovanni Schiavone, l’accordo ha come oggetto la collaborazione tra le parti per favorire lo sviluppo del commercio organizzato per le imprese cooperative aderenti ad Agci che operano nel settore distributivo alimentare e la diffusione tra le imprese associate di politiche commerciali orientate alla massima convenienza e alla libera concorrenza: il fine è generare investimenti e creare nuova occupazione, contribuendo allo sviluppo del territorio e delle economie locali, generando valore di filiera, alimentando il tessuto delle piccole e medie imprese, sostenendo le imprese stesse ad operare nel rispetto della legge e delle regole fiscali e consentendone lo sviluppo secondo principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Il presidente di Confdistribuzione, Pietro Storia, firmatario dell’accordo, ha commentato: «Per noi questo tipo di convenzione è molto importante perché Confdistribuzione, grazie ad Agci, può partecipare ai tavoli di concertazione a livello nazionale. La nostra Associazione, rappresentando le imprese della Gdo, con questo accordo ha la possibilità di potenziare la visibilità e la conoscenza delle nostre aziende. La prospettiva, dunque, è quella di fare un percorso unico insieme per dare risposte alle esigenze del mondo della grande distribuzione e della logistica».
