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Libri: Leonardo Tomer ci conduce nel fantastico mondo di Jordin

“Le Cronache di Alaster Vol.1: Drago”: romanzo d’esordio della nuova saga fantasy, di cui l’accettazione della diversità ne diventa il cuore

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«Alaster si avvicinò ad osservare attentamente il tipo di armatura che indossava la statua, e capì subito che sicuramente non era umana. Probabilmente si trattava di manifattura elfica, considerando le linee armoniose che la contraddistinguevano. Al centro del pettorale una gemma blu riluceva di luce propria. Dinanzi a sé, la statua impugnava uno spadone a due mani, con la punta appoggiata sul basamento. Sulla base c’era scritto qualcosa in un linguaggio runico che Alaster non conosceva […] “Marcel, cosa c’è scritto?” Il mezz’uomo si avvicinò a lui, stava analizzando la stanza. “Solo i meritevoli passeranno”».

“Le Cronache di Alaster Vol.1: Drago” è il romanzo d’esordio della nuova saga fantasy di Leonardo Tomer, ricca di misteri, ricerche per mari e per monti alla scoperta di manufatti leggendari, cruenti battaglie e, soprattutto, maestosi draghi. Nel lontanissimo passato, il mondo di Jordin era stato plasmato da sei potenti creature: il Drago Dorato del Sole Nascente, il Drago Rosso della Fiamma Vitale, il Drago Verde della Natura, il Drago Blu del Cielo Splendente, il Drago Bianco delle Stelle Brillanti e il Drago Nero del Vuoto Notturno. La leggenda dice che l’ultimo di loro creò scompiglio e alterò l’equilibrio dei regni, portando a una lunga guerra che si risolse con il suo esilio, e lasciando Jordin nel caos.

Le razze erano state decimate, la magia spontanea era quasi scomparsa e anche i Draghi si erano ritirati. Dalle loro lacrime di dolore era nato l’Arcipelago del Drago, dove in seguito sarebbe sorta la Scuola di Magia: in questo romanzo, infatti, la magia può essere solo insegnata a pochi eletti e non può più svilupparsi naturalmente.

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C’è però Marcel, un mezz’uomo e archeologo, che crede che le leggende sul suo mondo siano molto reali e che la magia possa tornare. Ossessionato dai draghi e da tutto ciò che gira intorno a loro, un giorno ruba un amuleto e parte per un viaggio per raggiungere un mitico cerchio di pietre, convinto che racchiuda un potente incanto. È lì che incontra il guerriero mercenario Alaster, che lo salva dall’attacco di un gruppo di briganti.

I due non potrebbero essere più diversi: un mezz’uomo e un uomo, un archeologo e un guerriero, un sognatore e uno che i sogni li ha dovuti mettere da parte. Eppure, ben presto si troveranno ad essere alleati nella ricerca di un manufatto magico che avrà risvolti inaspettati, e che li condurrà anche a intrecciare i loro destini con quello della maga mezzelfa Myra. Siamo solo all’inizio di un’avventura epica e adrenalinica, in cui l’accettazione della diversità diventa il cuore della saga.

Contatti

https://www.instagram.com/leonardo_tomer

https://leonardotomer.com

Casa Editrice: Gruppo Albatros Il Filo
Collana: Nuove voci – Imago
Genere: Romanzo fantasy
Pagine: 274
Prezzo: 14,90 €

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Giovanni Viola
Giovanni Viola
Giornalista pubblicista, romano di nascita, triestino di adozione, si laurea in lettere moderne alla Bocconi di Milano nel 1996. Comincia a scrivere recensioni per libri sin dall' adolescenza. In tutti gli anni 2000 collabora con centinaia di riviste on line e cartacee, bloggers di tutta Italia. Dal 2008 inizia la sua attività di ufficio stampa per la diffusione mediatica dei libri con diverse realtà del settore. Dal 2022 è il direttore dell'agenzia di Firenze Media per l'Editoria. Adora i libri di J.F. Wallace, Carrere e Dorris Lessing, non può vivere senza i Beatles.
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