Sulla metropolitana e sui bus di Roma la sicurezza non è in mano solo a youtuber e personaggi in cerca di like. Proseguono infatti senza sosta i servizi antiborseggio dei carabinieri del comando provinciale di Roma, che nelle scorse ore hanno arrestato 17 persone, accusate di furto aggravato. Gli oggetti sottratti, tra cui smartphone di ultima generazione, trolley e portafogli, sono stati recuperati e restituiti ai legittimi proprietari, soprattutto turisti stranieri.
Le attività dei militari hanno coperto diverse aree della città, con episodi emblematici di prontezza e organizzazione. Tra i casi più rilevanti quello avvenuto nei pressi della fermata metro Castro Pretorio, dove una 39enne bosniaca, con precedenti penali e senza fissa dimora, è stata bloccata da un carabiniere in borghese dopo aver sottratto un portafoglio contenente 1.000 euro a una turista turca.
Oppure quello di due cittadini ucraini di 46 e 56 anni, fermati a bordo della linea 64 del bus, arrestati mentre tentavano di sottrarre uno smartphone a una donna bulgara. Alla stazione metro Ottaviano, invece, tre cittadini romeni, tutti con precedenti, sono stati arrestati per aver sottratto un portafoglio a una turista vietnamita. E poi in Via della Maddalena, su Corso Rinascimento e in Via Vittorio Veneto, dove rispettivamente due giovani romeni sono stati sorpresi a rubare il telefono di una cilena all’esterno di un ristorante, due donne bosniache sono state bloccate mentre sottraevano il portafogli dallo zaino di una turista inglese e quattro cittadini romeni, tre uomini e una donna, sono stati arrestati perchè sorpresi a rubare un tablet ad una turista francese.
In tutti i casi gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità giudiziaria.