Sono riprese stamattina intorno alle 8 le immersioni dei sommozzatori speleo dei Vigili del fuoco per la ricerca dei 6 dispersi a seguito dell’inabissamento dell’altra notte dell’imbarcazione al largo di Porticello, località di Bagheria, nei pressi di Palermo. Nell’ultima immersione effettuata nella tarda serata di ieri i sommozzatori dei Vigili del fuoco sono riusciti ad accedere all’interno del relitto, ispezionando alcuni locali posti sotto alla plancia di comando. Complesse le operazioni per la presenza di numerosi ostacoli e la ristrettezza dei varchi di accesso.
I sei dispersi, oltre all’armatore dell’imbarcazione, il magnate britannico Mike Lynch, e a sua figlia diciottenne Hannah, sono Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley, sua moglie Elizabeth Judith Bloomer, l’avvocato statunitense Chris Morvillo, che ha assistito con successo Mike Lynch sua nella decennale battaglia legale contro le accuse di frode negli Usa, e sua moglie Nada. Fonti vicine alle vittime del naufragio riferiscono che il viaggio sul megayacht Bayesian, insieme a collaboratori e dipendenti delle sue società, era stato voluto dal magnate britannico proprio per festeggiare la sua assoluzione dopo tanti anni di conflitti legali con la giustizia statunitense.
I team dei sommozzatori, fanno sapere i Vigili del fuoco con una nota diffusa nella mattinata di oggi, sono composti da due operatori specializzati speleo che hanno un tempo di permanenza in profondità di 12 minuti prima della risalita ed il cambio continuo con un successivo team. Si stanno pianificando le operazioni per l’apertura sul relitto di accessi più agevoli per la penetrazione all’interno, mentre si procede con difficoltà all’accesso verso le cabine dove è possibile ipotizzare, vista l’ora del naufragio, la presenza dei dispersi. È impossibile verificare la loro presenza all’interno attraverso gli oblò.
Si teme che alcuni non abbiano fatto in tempo a uscire dalle loro cabine: l’affondamento dell’imbarcazione è avvenuto in poco tempo, dopo che la forza del vento ha abbattuto il grande albero di 75 metri, squilibrando il natante: era il secondo albero di un veliero più alto al mondo, che si vede maestoso e tutto illuminato nell’ultima foto scattata al superyacht e postata su Facebook da Fabio La Bianca, il titolare di un ristorante di Porticello.
Continuano parallelamente, coordinate dalla Guardia costiera di Palermo, le ricerche in superficie nell’area del naufragio anche con un elicottero e le imbarcazione dei Corpi intervenuti sul luogo del naufragio.
