Di donazioni di sangue c’è sempre bisogno. Donare sangue volontariamente e consapevolmente è una scelta importante, un gesto di solidarietà e di civiltà. Proprio per dare risalto al problema sangue l’associazione locale dei volontari del sangue, l’Avis intercomunale San Pietro, in collaborazione con il Comune di Fiano Romano, ha organizzato per domenica 15 ottobre, ore 10, nella sala conferenze del Castello Ducale di piazza Giacomo Matteotti, il convegno Acqua e sangue, tra carenza ed eccedenza”. L’evento è abbinato a una mostra fotografica inerente le risorse idriche, naturali e non, del comune tiberino.
Il sangue umano è un “prodotto” naturale, non riproducibile artificialmente e indispensabile alla vita. È indispensabile che sempre più persone siano disposte a donare il proprio sangue, per assicurarne la disponibilità geografica e temporale. Si tratta di un’esigenza particolarmente sentita nel Lazio, regione dove la necessità di sangue è sempre alta.
I fondamenti di questo patto sono la responsabilità del donatore a garantire il proprio stile di vita e la propria storia clinica e la professionalità del medico addetto alla raccolta nel tutelarne la salute. La sicurezza che ne deriva per il ricevente è un patrimonio di cui il donatore stesso può trovarsi a beneficiare, in un diverso momento della vita.
Spiega bene il senso dell’iniziativa lo slogan che la presenta: “Acqua e sangue possono essere messi a disposizione ed entrambi mirano al benessere e alla costruzione della persona sana. Solo attraverso una buona organizzazione però è possibile renderli sempre disponibili e sempre sicuri”. Il convegno mira, infatti, a ribadire l’importanza della compenetrazione della solidarietà con la funzionalità delle strutture socio-sanitarie ed istituzionali, nell’ottica di un’attenzione alla persona, ai suoi problemi, alle sue possibilità per una evoluzione costruttiva del contesto sociale tutto.
All’iniziativa di domenica 15 parteciperanno il sindaco di Fiano Romano, Davide Santonastaso, Ada Maria D’Addosio, responsabile del Centro trasfusionale Simt (Società italiana di medicina trasfusionale) dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli, il presidente dell’Avis intercomunale San Pietro, Fulvio Viceré, e Riccardo Tomaselli, coordinatore nazionale di Healt Italia, società che opera nel mercato della promozione di soluzioni di sanità integrativa e sostitutiva.