Auguri in musica per i nostri lettori, da parte della redazione di Metropoli.Online e dei nostri collaboratori, con la playlist del Dj EmaEdy, che partirà su YouTube alle 23.59 della notte di San Silvestro 2022 per accompagnare in allegria la nascita del nuovo anno. Sarà un modo per essere idealmente insieme anche nel 2023, al di là della barriera di uno schermo che ci divide fisicamente, ma che ci dà una grande opportunità per conoscerci e darci l’un l’altro qualcosa di sé.
È questa l’ambizione del nostro giornale online: unirci attraverso l’informazione e lo scambio di opinioni, sempre nel rispetto reciproco e dei valori posti a fondamento della nascita del patto sociale sancito dalla Costituzione della Repubblica italiana. Con la consapevolezza di quanto sia fondamentale il ruolo che svolge l’informazione “glocal”, come si diceva qualche anno fa simboleggiando l’unione tra il globale (tutto il mondo) e il locale (città, quartiere, gruppo sociale, azione individuale…).
Lydia Polgreen, editorialista del New York Times, pochi giorni fa ha scritto che dalla informazione locale dipende «il futuro della democrazia e la salute, a lungo termine, della cittadinanza intera». Scrive Polgreen: «Ci sono evidenze che dimostrano la correlazione tra l’erosione del giornalismo locale e il peggioramento della vita civile di una comunità di cittadini: declino della partecipazione al voto, più corruzione nelle istituzioni e inspiegabili aumenti delle tasse».
Mantenere alta la qualità dell’informazione per il progresso della vita civile, dalla dimensione locale, dove il cittadino può “toccare con mano” la veridicità di ciò che riferisce un organo di informazione, a quella globale: questa è la sfida che il nostro giornale vuole affrontare. Con il nostro motto: non è importante arrivare a tutti i costi primi, ma l’importante è arrivare sempre bene. Notizie complete e verificate, un giornalismo chiaro e affidabile, niente “copia-incolla” o corsa a sparare per primi il titolo ad effetto senza aver adeguatamente approfondito, rigoroso rispetto dei codici deontologici della professione. E ammissione dei propri errori, che spesso nell’online vengono coperti dalla semplice cancellazione, come nulla fosse successo.
È questo il nostro modo per augurarvi e augurarci un lieto 2023 ancora insieme. E ora spazio alla musica!